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Il libro è la prima antologia di vasto respiro di traduzioni in italiano dell'opera del poeta metafisico croato di origine bosniaca Nikola Šop (1904-1982) comprendente le poesie della cosiddetta fase precosmica, ispirate in gran parte alla figura di S. Francesco ed ai paesaggi idillici della natia Bosnia, le poesie e prose del passaggio dalla fase precosmica a quella cosmica, una scelta dai poemi cosmici d'ispirazione platonica e neoplatonica ed un radiodramma La ballata pompeiana, particolarmente attuale e significativo, dove viene messa a confronto la catastrofe naturale di Pompei con quella provocata dall'uomo a Hiroshima. Il libro è corredato da un ampio commento sull'aspetto filosofico, teologico  cosmologico, astrofisico della complessa opera del poeta.

E' arricchito inoltre da illustrazioni del pittore friulano Claudio Mario Feruglio la cui opera si ispira a tematiche metafisiche.

Illustrazione che rappresenta il punto centrale del poema Astralie in cui il poeta riesce a percepire in un momento di estasi mistica la presenza vivificatrice del Logos.